16.6 C
Rome
venerdì, Ottobre 11, 2024

Passera vuole fare il premier: adesso c’è anche la prova

Must read

A Cerisano il Movimento NOI si candida alla rinascita economica e culturale

Redazione de ILPARLAMENTARE.IT/ Si è tenuta a Cerisano la presentazione della candidatura del Movimento sturziano NOI alla guida della Città, in occasione...

Guerra Russo-Ucraina: oltre 50 mila soldati russi morti.

Cause della guerra:Le cause delle guerre possono essere molteplici: politico-militari, territoriali, economiche e religiose.La guerra tra Russia e Ucraina ha radici...

Fabio Gallo: il Movimento civico NOI con la preside Mariarosaria Russo, candidata a sindaco della città di Gioia Tauro.

A dare notizia che il Movimento civico NOI sarà al fianco della Preside Mariarosaria Russo candidata a Sindaco della Città di Gioia...

Castrolibero diventa sede del Polo per la digitalizzazione dei Beni Culturali e Librari

Giorno 18 marzo alle ore 11.00 presso la sede del Comune di Castrolibero si terrà la Conferenza Stampa di presentazione del “Polo per la Digitalizzazione dei Beni...

Il Ministro della Repubblica Italiana Corrado Passera

Il superministro Corrado Passera, poche ore dopo l’insediamento del governo tecnico, andò in televisione per sottoporsi all’intervista inginocchiata di Fabio Fazio a Che tempo che fa. La domanda più pungente del conduttore ligure fu sul conflitto d’interessi dell’ex ad di Banca Intesa: Fazio gli chiese se aveva intenzione di liberarsi delle azioni dell’istituto. Passera rispose che “non era mia intenzione fare questo annuncio, ma le azioni di Banca Intesa le vendiamo e basta”. Si impegnò solennemente e aggiunse: “E’ una disgrazia”. Il ministro ha poi mantenuto la promessa, e si è capito dove fosse “la disgrazia”: ha rivenduto le azioni a 1,3 euro rispetto ai 2,2 euro alle quali le aveva acquistate. Una sonora minusvalenza che però gli valse elogi e complimenti: Corradino guadagnava consensi mentre già si vociferava di una sua presunta volontà di scalare Palazzo Chigi nel 2013.

Niente buona uscita – Con la pubblicazione online dei redditi dei ministri si è scoperto qualcosa di più. L’ex ad di Banca Intesa ha anche rinunciato al consueto bonus multimilionario che solitamente spetta ai banchieri in uscita. La notizia è stata confermata dallo staff del ministro, secondo il quale al momento di entrare al governo Passera ha rinunciato alla “buona uscita del banchiere” che probabilmente avrebbe trattato se il suo percorso non avesse cominciato a seguire la via istituzionale. Dal ministro dello Sviluppo Economico hanno anche rimarcato che non c’è stata la richiesta di alcun bonus da parte di Corradino, perché quello con Banca Intesa è “ormai un rapporto chiuso”. Passera riceverà i corrispettivi dovuti per il trattamento di liquidazione-fine rapporto e per le ferie non godute.

Operazione consenso? – Per l’ex banchiere numero uno in Italia già non è semplicissimo racimolare consenso: nei grandi giorni della crisi gli istituti non fanno credito ad aziende e a privati, e sono percepite dall’opinione pubblica come una delle cause – tra derivati e operazioni spericolate – che hanno innescato la grande crisi economica e la recessione. Ovvio quindi che Passera, se vuole tentare la scalata a Palazzo Chigi, debba cercare di allontanare da sè l’etichetta di banchiere. La prima mossa fu liberarsi delle azioni di Intesa (ma non poteva fare altrimenti, pena essere travolto da fondate polemiche su un macroscopico conflitto di interessi). La buonuscita, al contrario, non avrebbe sollevato polemiche sul conflitto di posizione, ma Passera ha deciso di rinunciarvi: è già scattata l’operazione consenso in vista del tentativo di scalata ai Palazzi della politica?

- Advertisement -

More articles

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

- Advertisement -

Latest article

A Cerisano il Movimento NOI si candida alla rinascita economica e culturale

Redazione de ILPARLAMENTARE.IT/ Si è tenuta a Cerisano la presentazione della candidatura del Movimento sturziano NOI alla guida della Città, in occasione...

Guerra Russo-Ucraina: oltre 50 mila soldati russi morti.

Cause della guerra:Le cause delle guerre possono essere molteplici: politico-militari, territoriali, economiche e religiose.La guerra tra Russia e Ucraina ha radici...

Fabio Gallo: il Movimento civico NOI con la preside Mariarosaria Russo, candidata a sindaco della città di Gioia Tauro.

A dare notizia che il Movimento civico NOI sarà al fianco della Preside Mariarosaria Russo candidata a Sindaco della Città di Gioia...

Castrolibero diventa sede del Polo per la digitalizzazione dei Beni Culturali e Librari

Giorno 18 marzo alle ore 11.00 presso la sede del Comune di Castrolibero si terrà la Conferenza Stampa di presentazione del “Polo per la Digitalizzazione dei Beni...

Guerra in Ucraina: Adriana Musella scrive al Cardinale Zuppi

di Adriana Musella, già Presidente Coordinamento Nazionale antimafia/Carissimo Cardinale Carlo Maria Zuppi e Vescovi tutti, credo sia...