-0.2 C
Rome
martedì, Aprile 23, 2024

In Calabria, Carlo Guccione: le strutture socio assistenziali rischiano la paralisi.

Must read

A Cerisano il Movimento NOI si candida alla rinascita economica e culturale

Redazione de ILPARLAMENTARE.IT/ Si è tenuta a Cerisano la presentazione della candidatura del Movimento sturziano NOI alla guida della Città, in occasione...

Guerra Russo-Ucraina: oltre 50 mila soldati russi morti.

Cause della guerra:Le cause delle guerre possono essere molteplici: politico-militari, territoriali, economiche e religiose.La guerra tra Russia e Ucraina ha radici...

Fabio Gallo: il Movimento civico NOI con la preside Mariarosaria Russo, candidata a sindaco della città di Gioia Tauro.

A dare notizia che il Movimento civico NOI sarà al fianco della Preside Mariarosaria Russo candidata a Sindaco della Città di Gioia...

Castrolibero diventa sede del Polo per la digitalizzazione dei Beni Culturali e Librari

Giorno 18 marzo alle ore 11.00 presso la sede del Comune di Castrolibero si terrà la Conferenza Stampa di presentazione del “Polo per la Digitalizzazione dei Beni...

carlo guccione
Carlo Guccione Consigliere regionale della Calabria

Le strutture socio assistenziali rischiano la paralisi. Il pericolo è più che concreto e si potrebbe arrivare, a breve termine, allo stop dell’erogazione dei servizi. Nei giorni scorsi una folta delegazione di responsabili delle strutture socio assistenziali calabresi ha incontrato i consiglieri regionali Carlo Guccione e Gianluca Gallo.

Al centro della discussione la riforma del Welfare che, a distanza di 4 anni, non è stata ancora attuata. E il settore ora rischia di collassare. La questione venne affrontata da Carlo Guccione nel momento in cui si insediò come assessore ma poi l’iter si bloccò.

“A distanza di 18 anni dall’applicazione della legge nazionale sul Welfare, la Calabria – osserva il consigliere regionale Guccione – resta l’unica regione a non vedere applicata la legge sulla realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali. Siamo nella più completa confusione soprattutto dopo che le competenze sulla gestione delle risorse sono passate dalla Regione ai Comuni. E oggi un settore strategico, come quello socio assistenziale, rischia di essere risucchiato dalla mala gestione del governo regionale. Un settore che offre servizi ad anziani, disabili, minori, famiglie in difficoltà. Oggi la Calabria non solo è indietro con l’attuazione della Riforma, ma anche come spesa pro capite: siamo infatti l’ultima regione come risorse impegnate in questo settore. E ora le strutture socio assistenziali – continua Guccione – rischiano di chiudere i battenti perché la Regione non riesce a garantire i pagamenti dei servizi espletati dalle strutture dal primo gennaio 2018. Molte non hanno ricevuto ancora i pagamenti relativi al 2017″.

Nel corso dell’incontro con i responsabili delle strutture calabresi, i consiglieri Guccione e Gallo si sono impegnati a portare il problema in Consiglio. Ieri infatti Gallo ha presentato un ordine del giorno urgente in merito alla questione e su questo tema si è aperto un dibattito in Aula che ha portato a un impegno da parte dell’ assessore Angela Robbe. Nel corso del Consiglio è stato annunciato che entro la fine di luglio verranno effettuati i pagamenti per le erogazioni del 2017 e nel giro di qualche settimana si dovrà partire con i pagamenti relativi al 2018.

È stata inoltre accettata la proposta del consigliere Guccione di rimandare la discussione per rendere operativa la Riforma alla Commissione consiliare sanità e servizi sociali presieduta dal presidente Mirabello. Questo al di là dei tavoli tecnici in corso.

 “Saremo vigili – afferma Guccione – affinché si effettuino i pagamenti sia del 2017 che del 2018. Chiederemo alla Commissione di accelerare i lavori per arrivare a una definitiva stesura della riforma. Dobbiamo innalzare e ampliare la qualità dei servizi socio assistenziali. Per fare ciò serve aumentare i fondi da destinare al Welfare che oggi all’interno del Bilancio regionale rappresentano lo 0.67%. Chiederò da subito un aumento delle risorse a 20 milioni da inserire già nel prossimo Bilancio”.

- Advertisement -

More articles

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

- Advertisement -

Latest article

A Cerisano il Movimento NOI si candida alla rinascita economica e culturale

Redazione de ILPARLAMENTARE.IT/ Si è tenuta a Cerisano la presentazione della candidatura del Movimento sturziano NOI alla guida della Città, in occasione...

Guerra Russo-Ucraina: oltre 50 mila soldati russi morti.

Cause della guerra:Le cause delle guerre possono essere molteplici: politico-militari, territoriali, economiche e religiose.La guerra tra Russia e Ucraina ha radici...

Fabio Gallo: il Movimento civico NOI con la preside Mariarosaria Russo, candidata a sindaco della città di Gioia Tauro.

A dare notizia che il Movimento civico NOI sarà al fianco della Preside Mariarosaria Russo candidata a Sindaco della Città di Gioia...

Castrolibero diventa sede del Polo per la digitalizzazione dei Beni Culturali e Librari

Giorno 18 marzo alle ore 11.00 presso la sede del Comune di Castrolibero si terrà la Conferenza Stampa di presentazione del “Polo per la Digitalizzazione dei Beni...

Guerra in Ucraina: Adriana Musella scrive al Cardinale Zuppi

di Adriana Musella, già Presidente Coordinamento Nazionale antimafia/Carissimo Cardinale Carlo Maria Zuppi e Vescovi tutti, credo sia...