11.3 C
Rome
giovedì, Giugno 8, 2023

‘Mafie nelle prefetture e al ministero dell’ambiente’, bufera su Morra

Must read

Meloni da Hiroshima: “forza Silvio, ti aspettiamo sul campo per combattere insieme tante battaglie”

Hiroshima, 19 mag. (askanews) – “Silvio Berlusconi è stato dimesso dall’ospedale San Raffaele di Milano. Una bella notizia. Forza Silvio. Ti aspettiamo...

I popolari del Movimento NOI insorgono sul caso Rende: i Consiglieri sono i controllori, si dimettano

I fatti di giustizia che hanno coinvolto il Sindaco della Città di Rende Marcello Manna, noto avvocato del Foro di Cosenza, hanno...

Lega Calabria: ‘ndrangheta infiltrata ovunque. Potere assoluto in Calabria, con espansione anche all’estero

“Le ultime operazioni ed arresti hanno confermato che in Calabria la ‘ndrangheta è infiltrata nella P.A., gestisce...

Mattarella all’incoronazione di Carlo III e tutti gli ospiti

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e la sig.ra Laura partecipano alla cerimonia di incoronazione di re Carlo...
Il presidente della Commissione Antimafia, Nicola Morra, il 18 settembre 2021. ANSA/CIRO FUSCO

Scatenano un mare di polemiche le affermazioni del presidente della Commissione parlamentare antimafia, Nicola Morra, che ieri al Polieco di Napoli ha scandidito: “Il caso Tunisia mostra come la criminalità organizzata non vada ricercata solo nelle periferie e nei posti degradati ma anche nelle Prefetture e al Ministero dell’Ambiente dove ci sono colletti bianchi che non fanno l’interesse delle comunità. Siamo abituati a pensare alle mafie come una parte avversa al sistema ed invece sono parte integrante perché consentono di nascondere la polvere sotto il tappetto e di far arricchire ancora di più quelli che accumulano profitti illeciti.

È chiaro che i reati ambientali in questa logica, sono i primi ad essere omissati e addirittura bollati di improcedibilità nel silenzio generale perché i danni che ne derivano non sono immediatamente visibili. Le conseguenze sono più lente ma decisamente più massive”.

 A scendere subito in campo è la ministra dell’Interno Luciana Lamorgese che le giudica “affermazioni gravissime e inaccettabili in quanto rivolte alle istituzioni impegnate sui territori per garantire legalità e sicurezza al servizio di cittadini”. E chiede a Morra di chiarire “immediatamente sulla base di quali elementi o valutazioni ha reso le sue dichiarazioni”. Contro Morra anche il ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani, secondo il quale Morra deve “rendere note tutte le informazioni di cui è in possesso per poter intervenire nelle sedi opportune”.

Le paole di Morra sono state al centro di critiche da parte di molti esponenti della Lega. “Ha fatto accuse gravissime senza fornire prove: ora ci aspettiamo le dimissioni immediate di Nicola Morra, Draghi e Lamorgese intervengano”, è il commento di Matteo Salvini.

Fonte ANSA

- Advertisement -

More articles

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

- Advertisement -

Latest article

Meloni da Hiroshima: “forza Silvio, ti aspettiamo sul campo per combattere insieme tante battaglie”

Hiroshima, 19 mag. (askanews) – “Silvio Berlusconi è stato dimesso dall’ospedale San Raffaele di Milano. Una bella notizia. Forza Silvio. Ti aspettiamo...

I popolari del Movimento NOI insorgono sul caso Rende: i Consiglieri sono i controllori, si dimettano

I fatti di giustizia che hanno coinvolto il Sindaco della Città di Rende Marcello Manna, noto avvocato del Foro di Cosenza, hanno...

Lega Calabria: ‘ndrangheta infiltrata ovunque. Potere assoluto in Calabria, con espansione anche all’estero

“Le ultime operazioni ed arresti hanno confermato che in Calabria la ‘ndrangheta è infiltrata nella P.A., gestisce...

Mattarella all’incoronazione di Carlo III e tutti gli ospiti

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e la sig.ra Laura partecipano alla cerimonia di incoronazione di re Carlo...

Meloni rilancia sulle riforme e chiama le opposizioni

Chiudere con l'anomalia di assetti che durano "in media due anni", per dare all'Italia governi "stabili". Giorgia Meloni punterà probabilmente su questa...